Ad ognuna di noi, almeno una volta, nella vita è capitato o, ahimè capiterà, di essere lasciata e di ritrovarsi ad affrontare la fine di un amore.
Peggio ancora se si deve fare i conti con un tradimento da parte dell’altro.
A questo dolore non si è mai abbastanza pronti, mai sufficientemente preparati.
Non esiste un manuale che ci dica come fare, ma ci sono alcune cose che possono aiutarci ad affrontare e a superare al meglio un momento così triste e doloroso.
Solitamente quando scrivo un articolo cerco di dare un parere oggettivo, ma oggi voglio raccontarvi in prima persona il mio vissuto, le mie emozioni più profonde e le consapevolezze che sono scaturite da tanto dolore, sperando che questo possa servire a chi, come me, vive un momento così.
Qualche anno fa, sono stata tradita dal mio compagno, convivevamo, stavamo progettando addirittura di allargare la famiglia, ma lui per sei mesi ha avuto una relazione con un’altra.
Non dimenticherò mai la sera in cui l’ho scoperto; per un attimo ho smesso di respirare e ho sentito un grande vuoto.
Da quell’attimo in poi credo che la mia vita, ed io stessa, sia cambiata per sempre.
Sono crollate le mie certezze, è cambiato il mio modo di vivere e tutto ciò che mi circondava e anche tutto ciò in cui avevo creduto fino a quel momento.

Ho passato giorni in preda alla disperazione, versando fiumi di lacrime e valutando tutto in modo irrazionale. Passando le giornate tra il letto e il divano, a controllare i social in maniera frenetica e cercando di contattare lui, quasi a volerlo supplicare di cambiare idea, di tornare da me, di scegliere me.
Non voglio dilungarmi troppo sul come stavo all’epoca, voglio invece raccontarvi oggi, col senno di poi, cosa avrei voluto dire alla me di quei giorni e cosa dico oggi ad ogni amica che mi chiede supporto.
Alla me di quei giorni direi piangi, sfogati, affronta il tuo dolore è giusto provarlo ma reagisci, guardati allo specchio e inizia ad amare te stessa, fatti bella per te e ricomincia a vivere per te stessa.
So che non è tanto facile a farsi quanto a dirsi, ma è solo ricominciando ad AMARSI e a prendersi cura di se stesse, giorno dopo giorno, che si supera qualsiasi fine.
Alla me dell’epoca direi di bloccare tutti i social, di non vedere nulla, di non cercarlo, di chiedere alla persone intorno a me di non parlare dell’accaduto.
Alla me di quel momento e a te che stai leggendo dico di prenderti cura della persona più importante che esiste: te stessa.
Fatti bella, guarda il tuo film preferito, ascolta tanta musica, cucina una torta e invita le amiche, circondati dei tuoi affetti più cari, esci, distraiti, fai cose nuove.
Sposta i mobili di casa, nascondi o butta via ciò che ti ricorda lui, cambia le tue abitudini.
Approfitta di questo tempo per fare cose per te, ama te e non permettere a nessuno di farti credere di non essere meritevole d’amore.

Cerca anche se ti sembra difficile di valorizzarti, di trovare i tuoi punti di forza, ricomincia a ridere, affronta a piccoli passi giorno dopo giorno e se non ci riesci da sola, chiedi supporto alle amiche, loro sono lì per te.
Hai perso l’amore dell’uomo che ami è vero ma sei ancora circondata da un sacco di amore e le amiche sono fondamentali in questo momento.
Oltre alle tue di sempre, hai un’intera community pronta ad ascoltarti e a supportarti, hai me e se ti va puoi scrivermi e raccontarmi di te, possiamo confrontarci e parlare.

Mi trovate all’email santapentangelo27@gmail.com o sul mio Instagram santa.pentangelo.curvyblogger
Il presente articolo è stato scritto dalla socia e blogger Santa Pentangelo che dedica parte del suo tempo alla crescita del Curvy Pride blog.
Un grazie a tutte le socie e i soci che credono nell’Associazione CURVY PRIDE – APS impegnandosi nel volontariato.
