Per la Festa della Mamma ho scelto la ricetta della torta di mele. Era il dolce che preparava sempre mia madre, a casa non mancava mai. Da piccola non mi piaceva proprio, volevo torte più farcite, più cioccolatose. Crescendo ho invece imparato ad apprezzare e amare questo dolce. Oggi a 53 anni suonati, la torta di mele è per me un vero e proprio comfort food, un cibo che coccola l’anima.
Perché è un dolce semplice, delicato, rassicurante, profuma di casa, di famiglia, di giorni di festa, di colazioni, di merende dell’ infanzia e di cose buone e genuine di una volta.
Tanti sarebbero i dolci per la Festa della Mamma, ma per me la torta di mele è quella che più rappresenta l’anima della mamma.
Nella vita odierna c’è bisogno di riscoprire la bellezza, la magia e la felicità delle cose semplici, anche attraverso un dolce. La cucina è un’arte magica, è l’intenzione che mettiamo nella preparazione del cibo che trasforma un semplice piatto in una ricetta d’amore. Provate con questa torta e quando la preparerete mettete nell’impasto un ingrediente segreto: tutto l’amore per la vostra mamma. E vedrete che, come per incanto, questo dolce non sarà la classica torta di mele ma avrà un qualcosa in più. Qualcuno la definirà speciale, qualcuno vi chiederà se avete usato qualche ingrediente particolare, qualcun altro ancora vi dirà che è la torta di mele più buona che abbia mai assaggiato!
L’amore fa miracoli anche in cucina e l’amore che lega mamme e figli è una tra le forme di amore più puro che esista.
Sapete l’origine della Festa della Mamma?
Come per la Festa del Papà, anche la Festa della Mamma non è assolutamente una festa dettata dal consumismo bensì dal cuore. Le sue origini sono molto antiche, si celebrava infatti già al tempo dei Greci e dei Romani ed erano festeggiamenti legati al culto delle divinità femminili, della fertilità, al raccolto e segnava il passaggio dall’inverno ai mesi estivi.
La Festa della Mamma come la conosciamo noi oggi nasce negli Stati Uniti nel 1870. La prima donna a proporla fu Julia Ward Howe una pacifista e femminista americana. Pochi anni dopo anche un’altra donna, Anna M. Jarvis, reiterò la stessa proposta e fu proprio grazie alla sua tenacia e insistenza con i ministri e le cariche pubbliche che il 10 maggio 1909 venne celebrata la prima Festa della Mamma. Nel 1914 il presidente americano Wilson decise di renderla festa nazionale in onore di tutte le mamme dei soldati americana e il giorno dei festeggiamenti fu fissato per la seconda domenica di maggio.
E in Italia?
La prima giornata dedicata alla maternità è stata organizzata il 24 dicembre 1933. Si chiamava ‘Giornata della madre e del fanciullo’ e cadeva la vigilia di Natale. In questa occasione venivamo premiate le madri che avevano avuto più figli. La festa come la conosciamo noi oggi invece venne celebrata per la prima volta il 12 Maggio 1957 su iniziativa di don Otello Migliosi parroco di Tordibetto di Assisi che ebbe l’idea di celebrare la mamma nel suo valore sia cristiano ma anche interconfessionale questo per permettere un confronto e un dialogo tra le culture diverse. Il 18 dicembre 1958 il senatore Raul Zaccari, insieme ad altri 6 senatori, presentò al Senato della Repubblica un disegno di legge per ottenere l’istituzione della Festa della Mamma.
TORTA ALLO YOGURT MELE E CANNELLA
Ingredienti per uno stampo tondo a cerniera di 22 cm diametro
230 gr farina 00
150 gr zucchero
2 uova
50 ml olio di semi di girasole
200 ml yogurt bianco
1 bustina di lievito vanigliato
Una bustina di vanillina
Mezzo cucchiaino di cannella
Un pizzico di sale
3 mele
4 cucchiai di liquore nocino (o altro liquore di vostro gradimento)
Inoltre
2 mele per la decorazione
Zucchero a velo vanigliato
Preparazione
Preriscalda il forno a 180°.
Lava le 3 mele, asciugale, tagliale a tocchetti e mettile a macerare con il nocino, rimestandole di tanto in tanto.
In una ciotola mescola con le fruste le uova con l’olio e lo yogurt. Aggiungi lo zucchero e alla fine una cucchiaiata alla volta la farina setacciata con la cannella, il pizzico di sale, la vanillina e il lievito vanigliato. Infine aggiungi la frutta con il suo nocino e amalgama bene al composto.
Fodera uno stampo tondo a cerniera di carta forno (oppure imburralo e infarinalo per bene). Versa il composto e livellalo.
Lava le due mele, asciugale, tagliale a fettine e disponile sulla superficie della torta.
Inforna a 180° per 45/50 minuti (fai la prova stecchino).
Leva la torta dal forno e falla raffreddare completamente prima di levarla dallo stampo (altrimenti essendo molto umida rischia di rompersi). Mettila su un piatto da portata e spolvera con un po’ di zucchero a velo vanigliato.
Ringraziamo tutte le socie e i soci che contribuiscono alla crescita del Curvy Pride Blog, impegnandosi nel volontariato.

A 52 anni conosce un famoso fotografo italiano e inizia la sua carriera come modella curvy, acquisendo una nuova consapevolezza di sé, imparando ad amare e accettare il proprio corpo incondizionatamente. È attiva contro il body shaming e la discriminazione basata sull’aspetto fisico.
Fin da piccola ha una passione per la danza classica che inizia a studiare a 50 anni; è inoltre autrice di un goloso blog di cucina.
“È per me un onore fare parte della grande famiglia di Curvy Pride, perché mi permette di condividere il mio percorso di vita e stimolare le persone, attraverso la mia esperienza, a credere in se stesse, ad amarsi e soprattutto a tirare fuori i sogni dal cassetto per realizzarli con la forza dell’intenzione.
Perché volere è potere!”
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